Battaglie
Perché Paolo Uccello?
Perché il suo nome ha evocato nella mia mente, fin da quando mi sono avvicinato alla sua opera, un misto di arte e scienza, cioè quella somma di cognizioni e di logica, di fantasia, intuito e volontà che hanno dato vita al suo linguaggio espressivo.[…]
L’indagine approfondita delle Battaglie di Londra e di Firenze, dipinte cinque secoli fa, mi ha stimolato ad affrontare una loro reinterpretazione; e l’unico modo è stato quello di far ricorso, oltre agli elementi della moderna conoscenza e della moderna tecnologia, innanzitutto a quella fantasia e a quella creatività che appartengono all’uomo del tempo di sempre.